La
scuola si svolgerà dal 10 al 15 Febbraio 2020,
presso l’Aula Bottigella dello
storico Palazzo San Tommaso (Piazza del Lino 1) e, solo nella giornata del
15 Febbraio, presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente (Via Ferrata 1).
Lo
scopo principale della Winter School sarà quello di discutere e condividere le più aggiornate conoscenze scientifiche che riguardano l’evoluzione termica del
sistema orogene-bacino, utilizzando un approccio altamente multidisciplinare
che spazia dalla sedimentologia alla geochimica passando per la modellazione
numerica. La necessità di studiare e comprendere i processi che portano alla
formazione ed evoluzione dei bacini sedimentari non è puramente accademico,
anzi; poiché è qui risorse preziose si raccolgono (acqua, idrocarburi ma anche
giacimenti di interesse minerario), l’analisi di bacino è materia di particolare
interesse anche dal punto di vista industriale. Non è la prima volta che il
nostro dipartimento organizza una scuola internazionale su questi temi e, dopo
il successo della prima edizione, nel 2020 UNIPV accoglierà nuovamente i
maggiori esperti universitari e dal mondo dell’industria.
Questa
Winter School è particolarmente dedicata a dottorandi e post-doc, ma anche gli
studenti della laurea magistrale saranno i benvenuti a partecipare; questo
perché vogliamo che gli studenti ed i giovani ricercatori acquisiscano e
sviluppino le migliori competenze utili sia per la ricerca che per la carriera
professionale. Saranno presenti 46 ricercatori proveniente da 13 paesi diversi.
La
settimana prevede 40 ore di lezione frontali tenute da 11 relatori di altissimo
livello, provenienti da tutto il mondo, ed una visita guidata presso i
laboratori scientifici dell’Eni di San Donato (MI).
Key works: basin analysis, fluid
inclusions, organic matter, Illite/Smectite, (U-Th)/He, Ar-Ar dating, ZFT, AFT,
thermal modelling, hydrocarbon.
I
docenti sono:
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Olivier Lacombe (Sorbonne Université)
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Peter DeCelles (University of Arizona)
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Barbara Carrapa (University of Arizona)
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M. Giuditta Fellin (ETH Zurich)
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Sean Willett (ETH Zurich)
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Andrea Ceriani (Khalifa University)
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Sveva Corrado (RomaTre University)
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Elisabetta Previde Massara (ENI)
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Cristina Daturi (ENI)
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M. Cristina Persano (University of Glasgow)
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Matteo Maino (University of Pavia)
