Alla studentessa Mara Murri del corso di laurea in Scienze
Geologiche Applicate è stato conferito il grant “Barringer Family Fund Grant” di $5000 per
investigare crateri da impatto di meteoriti!
Il Barringer Crater è un cratere di impatto situato in Arizona si è stimato
che l’impatto rilasciò un’energia 1000 volte più grande della bomba di
Hiroshima essendo così individuato come una delle possibili cause dell’estinzione
in massa di dinosauri.
IMPACt (StackIng disorder in diaMonds as a tool for investigating imPAct
CraTers), questo è il titolo del progetto sottomesso per un Grant
americano che permetterà a Mara Murri, in qualità di Principal Investigator, di
studiare i diamanti provenienti da crateri di impatto presenti sulla superficie
terrestre al fine di poter ricavare da questi studi anche previsioni
attendibili, in termini di quantità di energia rilasciata, su corpi meteorici
che potrebbero impattare sul nostro pianeta.
Visione
aerea di un cratere da impatto, il “Barringer
crater (o Meteor crater)” nel deserto dell’Arizona, Stati uniti. Fonte
google map data.
Lo scopo del progetto sarà quello indurre
deformazioni a livello atomico (e.g. nel reticolo cristallino) di alcuni
diamanti usati come tests mediante esperimenti da shock in condizioni
energetiche (e.g. velocità del proiettile che impatta sul diamante) note. Le
deformazioni reticolari (“stacking disorder”)
verrano poi quantificate mediante diffrazione a raggi X in modo da
costruire una scala che definisca la relazione tra il disordinamento atomico e
le energie utilizzate per indurre tale shock. Tale relazione consentirà quindi
di ottenere informazioni sulle energie alle quali sono stati sottoposti
diamanti da impatto provenienti da vari crateri investigati come unici
superstiti di tali eventi nonchè di poter determinare in modo indipendente le
quantità di energia rilasciata al momento dell’impatto sulla superficie
terrestre.