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venerdì 27 luglio 2018

ECORD School of Rock: Pavia 24-27 Luglio 2018


A Pavia dal 24 al 27 Luglio 2018 si è svolta, per la prima volta in Italia, ECORD School of Rock. Si tratta di una scuola estiva per docenti di Scienze delle scuole secondarie basata sullo studio dei materiali raccolti durante le crociere di esplorazione dei fondali marini dell'International Ocean Discovery Program.

La scuola è contraddistinta da una serie di seminari svolti da scienziati che abbiano svolto missioni in mare e da attività pratiche direttamente sui materiali. Gli insegnanti sperimentano così un'esperienza immersiva di ricerca "con gli scienziati come scienziati".

A Pavia hanno partecipato 16 docenti provenienti da tutta Italia e 3 studentesse della Laurea Magistrale in Scienze Geologiche Applicate di Pavia.


Ideatori delle attività:
Angelo Camerlenghi: Dirigente di Ricerca OGS; Co-Chief Scientist (capo spedizione) Spedizione ODP Leg 178 (Antarctic Peninsula); Tecnico a bordo Spedizione ODP Leg 115 (Indian Ocean); Sedimentologo a bordo Spedizione ODP Leg 146 (Cascadia Margin). Da 2003 a 2014, Membro del comitato per Geosciences Information for Teachers dell’European Geosciences Union (EGU).

Sergio Castellari: Esperto Nazionale Distaccato dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) presso l’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) a Copenaghen (Danimarca).


Alessia Cicconi: Docente di Scienze e Dottore di ricerca in “Didattica delle Scienze della Terra”; Outreach and Education Officer (Ufficiale per divulgazione e relazioni con le scuole) Spedizione IODP 367 (South China Sea).


Florence Colleoni: Assegnista OGS, specialista in modellistica dei processi climatici dei climi passati.

Laura De Santis: Primo Ricercatore OGS; Co-Chief Scientist (capo spedizione) Spedizione IODP 374 (Ross Sea West Antarctica).

Patrizia Ferretti: Assegnista Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (CNR-IDPA Venezia). Sedimentologo a terra Spedizione IODP 359 (Maldives Monsoon); Sedimentologo a bordo Spedizione IODP 344S (Baffin Bay); Sedimentologo a bordo Spedizione IODP 306 (North Atlantic).

Claudia Lupi: Docente di Paleoclimatologia dell’Università di Pavia e Specialista in Nannofossili Calcarei a bordo Spedizione IODP 367 (South China Sea).





Nicoletta Mancin: Docente di Micropaleontologia Applicata dell’Università di Pavia, Specialista in Foraminiferi planctonici e bentonici. 

ECORD School of Rock ha beneficiato del sostegno economico della segreteria nazionale IODP, ECORD e Piano Lauree Scientifiche Geologia - Pavia.



Un 'esperienza formativa avvincente ed efficace da ripetere!

venerdì 13 luglio 2018

Escursione in Dolomiti: “Un geologo che non vede le Dolomiti almeno una volta nella vita, rimane un geologo a metà”


A Giugno si è svolta l’escursione didattica in Dolomiti, legata al corso di Basin Analysis and Sequence Stratigraphy, parte dell’offerta didattica (in inglese) del primo anno della Laurea Magistrale, tenuto dal Prof. Andrea Di Giulio.
Con lui, come supporto didattico, quest’anno hanno partecipato anche Chiara Amadori (assegnista) e Riccardo Inama (dottorando).




La scelta del luogo non è affatto casuale, ed ogni anno le escursioni nelle Dolomiti Trentine non sono mai banali. Durante il corso si trattano vari argomenti legati principalmente all’analisi dei bacini sedimentari, affrontando però problematiche che richiedono l’integrazione di varie branche della geologia (sedimentologia, stratigrafia, geochimica, strutturale, geodinamica ecc.). Trovare quindi un luogo solo e adatto a mostrare agli studenti degli esempi di così tante differenti tematiche, non è banale, ma le Dolomiti sono un raro (forse unico) esempio, che le racchiude tutte. Se poi, al proposito scientifico vi si sommano i paesaggi suggestivi, l’esperienza non può che rimanere impressa per sempre.
Il geologo, da sempre abituato a destreggiarsi tra cambiamenti di scale (temporali e dimensionali), in questi luoghi ha la fortuna di veder conservate (e toccare con mano), le geometrie deposizionali delle piattaforme carbonatiche e dei bacini che nel Triassico formavano un sistema complesso di atolli.
Qui, gli studenti hanno imparato a riconoscere i prodotti di vari processi deposizionali e, da questi, a ragionare a scala dell’intero bacino fino alla ricostruzione dell’evoluzione delle Alpi meridionali orientali.
Nonostante la fama e l’innumerevole mole di bibliografia scientifica dedicata, la geologia delle Dolomiti non manca di problemi aperti, primo fra tutti la causa (o più) di una così estesa dolomitizzazione. Inoltre, esse sono un perfetto analogo affiorante di reservoire carbonatico, il cui studio di variazione della porosità (influenzata fortemente dalla dolomitizzazione) interessa moltissimo le compagnie petrolifere.
Motivo in più, quindi, per tornarci anche l’anno prossimo e continuare a studiarle.